Con il TALENTO si vincono le partite, ma è con il LAVORO DI SQUADRA che si vincono i campionati.

(Michael Jordan)

Consulenza Privacy e GDPR per Associazioni Sportive

La gestione della privacy e la sicurezza dei dati nello sport sono fondamentali per garantire un ambiente sicuro e rispettoso per atleti, allenatori, organizzazioni sportive e appassionati. In un mondo sempre più connesso digitalmente, la raccolta, l'elaborazione e la conservazione dei dati personali e sensibili richiedono attenzione e responsabilità.

Proteggi la Tua Passione: La Gestione della Privacy nello Sport

Date un’occhiata a tutte le fasi relative all’acquisizione e alla gestione dei dati personali e capirete di cosa stiamo parlando

La gestione della privacy nello sport inizia con la raccolta e la conservazione responsabile dei dati. Le organizzazioni sportive devono raccogliere solo le informazioni necessarie per scopi specifici e garantire che queste informazioni siano protette da accessi non autorizzati.

Le organizzazioni sportive devono consegnare agli interessati informative chiare al fine di renderli pienamente consapevoli di come verrano utilizzati i loro dati. 

La sicurezza dei dati è essenziale bisogna adottare misure di sicurezza adeguate per proteggere i dati da accessi non autorizzati, perdite o violazioni. Questo include l’uso di crittografia, firewall, autenticazione a due fattori e la formazione del personale per prevenire le minacce informatiche.

Deve essere garantita la trasparenza nell’uso dei dati. Le organizzazioni sportive devono tenere registri dettagliati delle attività di trattamento dei dati e fornire agli interessati informazioni sulla gestione dei loro dati, compreso il diritto di accesso ai dati raccolti su di loro.

È essenziale rispettare le leggi sulla privacy e la protezione dei dati vigenti, come il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) in Europa o le leggi sulla privacy negli Stati Uniti. Le organizzazioni sportive devono adeguarsi a queste leggi e normative e, se applicabile, designare un responsabile della protezione dei dati (Data Protection Officer).

Le organizzazioni sportive dovrebbero raccogliere solo i dati strettamente necessari per scopi specifici e non mantenerli più a lungo di quanto sia necessario. La minimizzazione dei dati contribuisce a ridurre i rischi di trattamenti non autorizzati o inappropriati.

Tutti coloro che gestiscono dati personali nell’ambito dello sport devono ricevere formazione sulla privacy e la sicurezza dei dati. Questo aiuta a garantire che le persone coinvolte comprendano le loro responsabilità e siano consapevoli delle minacce alla privacy dei dati.

Le organizzazioni sportive devono avere procedure in atto per affrontare tempestivamente e in modo appropriato le violazioni dei dati. Ciò include la notifica delle violazioni alle autorità competenti e agli interessati colpiti.

Affidarvi ad un’agenzia specializzata non solo vi consentirà di rispettare appieno le leggi sulla protezione dei dati e di garantire la sicurezza delle informazioni sensibili dei vostri atleti, ma vi libererà anche da oneri burocratici e complessità tecnologiche.

Concentratevi sullo sport che amate e lasciate che esperti in materia di privacy si prendano cura della vostra sicurezza digitale e della conformità normativa.

Il GDPR è ormai entrato prepotentemente anche nel mondo sportivo, online e offline.

Tutti gli addetti ai lavori, le società sportive e gli stessi atleti non possono più eludere questa realtà fatta di adeguamenti, normativa e consigli per assolvere agli obblighi di legge.

Se operi all’interno di un’organizzazione sportiva, e il solo sentir pronunciare la parola “privacy” ti dà una sensazione di stanchezza fisica come se avessi appena giocato una partita di 3 ore… ebbene, con metodo e allenamento, risultati migliori non tarderanno ad arrivare.

Tutte le realtà sportive, d’altronde, dalla piccola associazione fino alla Federazione Nazionale, dal 2018 sono indistintamente soggette alla normativa sul trattamento dei dati personali (“GDPR”).

Ma il più grande errore è quello di pensare che il rispetto del GDPR serva “solo” ad evitare sanzioni. Un efficace adeguamento alla norma dovrebbe esser preso come l’occasione di comprendere pienamente la quantità di dati che si hanno tra le mani, per riuscire a valorizzare questo patrimonio informativo.

Inoltre, il rispetto del GDPR è un requisito fondamentale per implementare tecnologie innovative, come le applicazioni mobile per la gestione degli eventi sportivi, le piattaforme di e-commerce per la vendita di merchandising, o i sistemi di analisi dei dati per migliorare le performance degli atleti. Questi strumenti richiedono necessariamente la raccolta e l'elaborazione di grandi quantità di dati, e solo un approccio conforme alla normativa consente di evitare rischi e di garantire la fiducia degli utenti.

Un altro aspetto cruciale è rappresentato dalla necessità di tutelare i dati sensibili, come quelli relativi alla salute degli atleti. Queste informazioni, che possono includere dettagli su infortuni, piani di allenamento personalizzati e parametri biometrici, sono estremamente preziose, ma anche altamente protette dalla legge. Una gestione corretta di questi dati non solo tutela la privacy degli interessati, ma contribuisce anche a costruire un'immagine di professionalità e affidabilità per l’intera organizzazione sportiva.

In definitiva, essere consapevoli dell’importanza della gestione dei dati personali è quanto mai fondamentale nel mondo dello sport. La protezione della privacy non deve essere vista come un ostacolo, ma come un elemento essenziale per garantire la sostenibilità e la crescita delle attività sportive. Investire tempo e risorse per adeguarsi al GDPR non è solo un dovere, ma un passo necessario per trasformare la conformità normativa in un vantaggio competitivo.

Gestici una ASD? Scopri come aderire al protocollo 679 Sport - Sicurezza e riservatezza dei dati per dimostrare il rispetto di quanto previsto dal GDPR e della riforma dello sport

NOVITÀ
2025